Cosa sono i prestiti Inps dipendenti statali
Cosa sono e come funzionano i prestiti Inps dipendenti pubblici 2016? Oltre ad occuparsi della previdenza dei suoi iscritti la Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps si occupa di garantire i servizi ex Inpdap dedicati a dipendenti e pensionati pubblici.
Tra questi troviamo i prestiti Inps dipendenti pubblici 2016 (noti anche come prestiti ex Inpdap), linee di credito a condizioni agevolate concesse per far fronte a necessità di varia natura.
I prestiti Inps dipendenti pubblici 2016 si dividono in piccoli prestiti e prestiti pluriennali. I piccoli prestiti sono concessi dall’Inps per far fronte ad esigenze quotidiane, mentre i prestiti pluriennali sono erogati per far fronte a documentate necessità personali o familiari, che rientrano nelle casistiche previste dal Regolamento Prestiti Inps.
Piccolo prestito Inpdap: le condizioni
Ma chi può ottenere i prestiti Inps dipendenti pubblici 2016? Possono accedere ai piccoli prestiti tutti i soggetti iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Per i prestiti pluriennali invece sono necessari anche quattro anni di versamento alla predetta Gestione e almeno quattro anni di anzianità di servizio utile alla pensione. I dipendenti pubblici devono avere un contratto a tempo indeterminato.
Sottoscrivendo un piccolo prestito Inps ex Inpdap è possibile ottenere una somma fino a otto mensilità medie nette percepite dal richiedente. Il finanziamento può durare 1, 2, 3 o 4 anni.
Per ogni anno di durata è possibile ottenere un importo pari a due mensilità, tuttavia se il richiedente ha in corso altre trattenute su stipendio o pensione l’importo finanziabile si riduce a una mensilità per ogni anno di ammortamento.
Il piccolo prestito viene rimborsato tramite un piano di ammortamento a rate mensili trattenute direttamente dallo stipendio o dalla pensione del richiedente. Il tasso di interesse è fisso al 4,25%.
Prestiti pluriennali Inpdap e richiesta di prestito online
I prestiti pluriennali possono avere durata quinquennale o decennale. L’importo finanziabile varia a seconda della ragione per cui si richiede il finanziamento, come definito dal Regolamento Prestiti Inps.
Anche in questo caso il rimborso avviene tramite rate mensili decurtate direttamente dalla busta paga o dalla pensione. L’importo della rata non può superare la quinta parte del reddito mensile al netto delle tasse. Il tasso di interesse è pari al 3,50%.
Come ottenere i prestiti Inps dipendenti statali? La domanda di finanziamento deve essere presentata per via telematizzata e redatta sull’apposito modulo online disponibile nella sezione “Modulistica” del sito Inps (percorso: “Home – Modulistica – Gestione Dipendenti Pubblici – Iscritto/Pensionato – Prestazioni Creditizie e Sociali”).
Ricordiamo infine che sull’importo lordo dei prestiti Inps dipendenti statali si applica oltre al tasso di interesse un’aliquota per le spese di amministrazione pari allo 0,50% e un premio per il Fondo Rischi definito in base alla durata del finanziamento e all’età del richiedente.