Chiedersi qual è il mutuo più conveniente è normale al giorno d’oggi, dal momento che la concorrenza tra istituti di credito ha portato a un aumento notevole di opzioni relative ai piani di ammortamento finalizzati sia all’acquisto sia alla ristrutturazione di un immobile.
Mutuo conveniente: ecco quali parametri considerare
Quando si tratta di capire qual è il mutuo più conveniente è necessario prendere in esame alcuni aspetti specifici, come per esempio lo spread, ossia il carico che la banca applica al tasso e che rappresenta il suo guadagno effettivo.
In generale, per capire l’effettiva convenienza di un piano di ammortamento, è utile dare un’occhiata al TAEG, valore che riassume il costo complessivo del finanziamento e che permette di farsi un’idea chiara senza avere brutte sorprese all’ultimo.
Qual è il mutuo più conveniente: il nodo del tasso d’interesse
Il nodo del tasso d’interesse è uno dei più importanti quando ci si chiede qual è il mutuo più conveniente. Risulta più vantaggioso un mutuo a tasso fisso o un piano a tasso variabile? La risposta a questa domanda non è certo semplice e implica l’analisi di diversi aspetti.
In primo luogo è necessario valutare la capacità reddituale del richiedente e la presenza o meno di uno stipendio sicuro alla fine del mese, il che rappresenta un indubbio vantaggio per quanto concerne la sottoscrizione di un mutuo a tasso fisso.
Lo stato attuale vede i tassi d’interesse ai minimi storici, motivo per cui può risultare consigliabile optare per un piano a tasso fisso. Alla luce di quanto appena ricordato è fondamentale specificare che i tassi saliranno e che la scelta di un tasso variabile, a meno che non si scelga l’opzione con CAP, non costituisce l’alternativa migliore per tutelarsi da sicuri aumenti.
Mutuo più conveniente: cosa sapere sul piano ipotecario Inps
Quando si tratta di capire qual è il mutuo più conveniente è fondamentale ricordare la presenza del piano ipotecario Inps, un mutuo finalizzato all’acquisto della prima casa e riservato agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Il piano in questione permette di accedere al credito richiedendo fino a 300.000€, cifra integrabile con ulteriori 6.000 finalizzati alla copertura delle spese assicurative non obbligatorie.
Piccola guida ai mutui più convenienti: ecco cosa offrono le banche
Se si punta a capire qual è il mutuo più conveniente non è chiaramente possibile fermarsi all’analisi del piano ipotecario Inps, ma è necessario prendere in considerazione anche le opzioni messe a disposizione dalle banche.
Quali sono i mutui da non perdere? I piani di Banca Intesa sono tra quelli più vantaggiosi, grazie a un TAEG che parte dal 2,69% e alla possibilità di richiedere finanziamenti massimi pari all’80% del valore dell’immobile.
In seconda posizione è possibile trovare le proposte di Unicredit, che mette a disposizione mutui con tasso fisso a partire dal 2,8%.