Cosa sono i prestiti Inpdap: i dettagli dell’offerta
Oltre ad occuparsi della previdenza dei suoi iscritti, la Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps eroga prestiti a condizioni vantaggiose in favore di quanti fanno parte della Pubblica Amministrazione. Si tratta dei cosiddetti prestiti Inps ex Inpdap, che però sono concessi solo a condizione che il richiedente rispetti determinati requisiti. Vediamo quindi chi può ottenere un prestito Inpdap Inps.
I prestiti Inps ex Inpdap si dividono in due categorie: piccoli prestiti e prestiti pluriennali. I piccoli prestiti sono prestiti personali concessi per far fronte ad esigenze quotidiane e che l’Inps concede solo a quanti sono iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, il Fondo credito dell’Inps.
I prestiti pluriennali invece sono prestiti finalizzati concessi esclusivamente a quanti non solo sono iscritti alla Gestione unitaria, ma possono anche vantare almeno 4 anni di anzianità di servizio utile ai fini pensionistici e minimo 4 anni di contributi versati presso la suddetta Gestione unitaria.
Condizioni e tassi prestito Inps 2024
Passando alle condizioni contrattuali, il piccolo prestito Inpdap Inps consente di accedere a somme che possono arrivare fino a 8 mensilità stipendiali medie nette percepite dal richiedente. I finanziamenti possono avere durata annuale, biennale, triennale o quadriennale.
L’importo finanziabile varia a seconda della durata del prestito. Per ogni anno infatti è possibile ottenere una somma pari a 2 mensilità medie nette percepite dal richiedente. Il tasso di interesse è del 4,25%.
Diversa invece la questione dei prestiti pluriennali, che sono concessi solo a fronte di determinate necessità rientranti nelle casistiche previste dal Regolamento Prestiti Inps. Durata e importo finanziabile variano a seconda della finalità del prestito.
Nello specifico, per i prestiti pluriennali è prevista una durata di 5 o 10 anni e l’importo massimo finanziabile è di 150 mila euro (concesso per i prestiti pluriennali per acquisto casa). Il tasso di interesse, indipendentemente dalla durata e dall’importo finanziato, è del 3,5%.
Come fare richiesta dei prestiti Inpdap
Oltre al tasso di interesse, sull’importo lordo del prestito Inpdap (sia piccolo che pluriennale) si applicano un’aliquota per le spese di amministrazione pari allo 0,5% e una per il premio del Fondo rischi Inps. Quest’ultima quota viene definita in base alla durata del prestito e all’età del richiedente.
Sul sito Inps sono disponibili in formato Pdf i moduli di domanda per il prestito pluriennale e il piccolo prestito Inpdap Inps. Per scaricarli è sufficiente seguire il percorso: Home – Modulistica – Gestione Dipendenti Pubblici – Iscritto/Pensionato – Prestazioni Creditizie E Sociali.
L’invio della domanda deve avvenire per via telematizzata. I dipendenti pubblici devono rivolgersi all’Amministrazione di appartenenza mentre per i pensionati è disponibile un servizio per l’invio della domanda online.