Prestito ristrutturazione per dipendenti e pensionati pubblici
La ristrutturazione della casa è un’operazione fondamentale non solo per la conservazione dell’immobile ma anche per migliorare la qualità della propria vita. Al fine di agevolare dipendenti e pensionati pubblici ad affrontare le spese per la ristrutturazione della casa la Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps eroga il prestito Inpdap ristrutturazione prima casa.
Si tratta di un finanziamento a condizioni agevolate che rientra nella categoria dei prestiti pluriennali. Prodotti finalizzati che sono concessi dall’Inps esclusivamente per far fronte a specifiche finalità.
Finalità che sono indicate nel Regolamento Prestiti Inpdap, presente in formato Pdf sul sito ufficiale dell’Inps. Tra le finalità ammesse per i prestiti pluriennali Inps ex Inpdap ce n’è una relativa alla ristrutturazione della casa di proprietà.
Condizioni dei prestiti ristrutturazione Ines ex Inpdap
È possibile richiedere un prestito pluriennale per far fronte a ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, risanamento conservativo o restauro della casa di proprietà. La somma massima finanziabile è pari a 100 mila euro. Non è possibile però ottenere una somma superiore alle spese preventivate.
Il piano di rimborso invece si estende per 10 anni e prevede rate mensili di importo costante. Per quanto attiene al tasso di interesse, è fisso al 3,5%. Il beneficiario del finanziamento deve però far fronte anche alle spese di amministrazione. Oneri che vengono calcolati con l’applicazione di un’aliquota dello 0,5% sull’importo lordo del finanziamento.
Requisiti e domanda
Ma chi può ottenere il prestito Inpdap ristrutturazione prima casa? Come tutti i prestiti pluriennali questo finanziamento è accessibile solo a quanti sono iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell’Inps.
Rientrano nella platea dei beneficiari sia i dipendenti che i pensionati afferenti al settore pubblico. Ai fini dell’accesso al credito però è necessario che il dipendente possa contare su un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Richiesta inoltre la presenza di un’anzianità di servizio utile alla pensione pari ad almeno quattro anni e di un versamento contributivo presso la Gestione Unitaria non inferiore a quattro anni.
La domanda deve essere trasmessa per via telematizzata, utilizzando gli appositi modelli. Il modulo di richiesta può essere scaricato direttamente dal sito ufficiale dell’Inps in formato Pdf.
Alla richiesta di prestito Inpdap ristrutturazione prima casa è necessario allegare:
- Documento attestante la proprietà della casa.
- Dichiarazione redatta dal direttore dei lavori in cui si attesta che i lavori sono in corso.
- Computo metrico estimativo rilasciato da un’impresa edile (su carta intestata) o da un professionista iscritto al relativo albo professionale.
- Denuncia di inizio lavori (D.I.A.), segnalazione certificata di inizio attività̀ (S.C.I.A.) o permesso di costruire, quando richiesti.
- Autocertificazione dello stato di famiglia.
- Autocertificazione attestante che l’immobile oggetto di ristrutturazione è l’unico di proprietà del richiedente e degli altri membri del suo nucleo familiare.