Il sito inpdap-prestiti.it non è in alcun modo collegato ad INPS ed INPDAP, è solo un blog informativo NON ufficiale dedicato ai dipendenti ed ex dipendenti ora pensionati pubblici.

Cessione del quinto della pensione: ecco come funziona

La cessione del quinto della pensione è una formula di prestito molto flessibile, che consente ai titolari di un assegno pensionistico di chiedere un prestito rimborsabile tramite la trattenuta a monte della quinta parte dell’ammontare completo del trattamento.

Cessione del quinto della pensione Inps: tutte le informazioni

La cessione del quinto della pensione è regolata da norme precise che riguardano prima di tutto i trattamenti esclusi da questa prestazione.

Non è infatti possibile richiedere la cessione del quinto in caso di titolarità di pensioni d’invalidità, di pensioni sociali, di trattamenti di sostegno al reddito. Sono esclusi anche gli assegni mensili finalizzati all’assistenza di pensionati invalidi, così come le pensioni contitolate per la parte non spettante al richiedente il prestito.

Cessione del quinto della pensione Inpdap: come si richiede?

Come si richiede la cessione del quinto della pensione? Il titolare del trattamento pensionistico deve prima di tutto richiedere la comunicazione di quota cedibile e, successivamente, consegnarla alla realtà creditizia alla quale intende rivolgersi per l’erogazione del prestito.

L’Inps ha stipulato convenzioni con diverse banche e società finanziarie: in questi casi la comunicazione di quota cedibile viene elaborata direttamente e il richiedente ha la possibilità di usufruire di tassi vantaggiosi.

Cessione del quinto della pensione: come calcolare la rata

Il calcolo della rata è un momento fondamentale per chi intende richiedere la cessione del quinto della pensione. Come si effettua? Considerando l’ammontare dell’assegno pensionistico al netto delle trattenute fiscali e calcolando il valore del suo quinto.

Facciamo un esempio e ipotizziamo una pensione lorda di 1.200€, alla quale vengono applicate trattenute fiscali per 300€. Questo significa che il pensionato intenzionato a richiedere la cessione del quinto potrà pagare una rata massima corrispondente a 180€.

Cosa succede in caso di titolarità di più pensioni cedibili? Che il calcolo della cessione del quinto si calcola considerando l’ammontare complessivo di tutti i trattamenti in questione.

Cessione del quinto: regole e salvaguardia della pensione minima

Parlare di cessione del quinto della pensione vuol dire chiamare in causa alcune regole specifiche. La prima riguarda la durata del prestito, che non può mai essere superiore a 120 mesi (per quanto riguarda la durata minima è bene ricordare che cambia a seconda delle regole dell’istituto di credito, e che, in generale, parte da 24/36 mesi). In alcuni casi, se il richiedente è un pensionato particolarmente avanti con l’età, la durata massima del contratto di prestito con cessione del quinto può essere abbassata a 60 mesi.

Un’altra regola importante relativa a questa formula di accesso al credito riguarda la salvaguardia della pensione minima.

Cosa significa? Che in caso di trattamento particolarmente basso la quota cedibile può essere inferiore a un quinto del trattamento pensionistico, questo per salvaguardare la pensione minima, considerata essenziale per una vita dignitosa.