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Prestiti casa Inpdap: come richiederli e quali i vantaggi

Quando si progetta l’acquisto di una casa o la sua ristrutturazione bisogna considerare la necessità di spese anche onerose, con cifre non sempre immediatamente disponibili. In questi casi può essere molto utile richiedere prestiti casa Inpdap (esistono diversi prodotti validi al proposito).

Prestiti acquisto casa Inpdap: ecco quali sono

Quando si parla di prestiti casa Inpdap si inquadrano soprattutto i mutui ipotecari, finalizzati in primo luogo all’acquisto della prima casa d’abitazione. In questo caso è bene tenere conto di alcuni requisiti, in primo luogo l’iscrizione alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (gli iscritti possono essere sia lavoratori sia pensionati).

Il mutuo Inps ex Inpdap per l’acquisto della prima casa permette di richiedere fino a 300.000€, integrabili con ulteriori 6.000 finalizzati alla copertura delle spese assicurative non obbligatorie. Il piano in questione permette di scegliere tra tasso fisso pari al 2,95% e tasso variabile da calcolare sulla base dell’Euribor 6 mesi maggiorato di 200 punti base e calcolato su 360 giorni.

Prestiti ristrutturazione casa Inpdap: informazioni generali

I prestiti casa Inpdap comprendono anche opzioni finalizzate alla ristrutturazione. Anche in questo caso possiamo fare riferimento ai mutui ipotecari Inps ex Inpdap, accessibili da parte degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

In questo caso è necessario tenere conto di limiti di finanziamento pari a 150.000€ (la cifra richiesta non può mai superare il 40% del valore dell’immobile oggetto di ristrutturazione).

Prestiti pluriennali Inps ex Inpdap: ecco cosa sapere

Anche i prestiti pluriennali Inps ex Inpdap possono essere annoverati nell’elenco dei prestiti casa Inpdap, dal momento che tra le finalità del regolamento sono previsti anche casi come la necessità di ristrutturare la casa in seguito a calamità naturale o quella di operare un’estinzione del mutuo ipotecario.

I prestiti pluriennali Inps ex Inpdap possono avere una durata compresa tra i 60 e i 120 mesi e sono caratterizzati da un tasso fisso per tutta la durata del finanziamento corrispondente al 3,50% (da considerare sono anche le spese amministrative, pari allo 0,50% della cifra complessiva erogata).

Come richiedere i prestiti casa Inpdap?

Come si richiedono i prestiti casa Inpdap? Nel caso del mutuo ipotecario è necessario inoltrare la domanda per via telematizzata dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno solare.

Fondamentale è avere cura di allegare tutti i documenti – compresa la dichiarazione sostitutiva di atto notorio compilata in ogni sua parte – onde evitare che la domanda venga rigettata anche se il richiedente è in possesso dei requisiti necessari all’accesso. Tutte le richieste complete vengono analizzate e accettate, tenendo conto della disponibilità finanziaria della Direzione Regionale competente. Cosa succede in caso di penuria di fondi? Che si procede alla redazione di una graduatoria, considerando come criteri primari il reddito del richiedente e la composizione del nucleo familiare.

La suddetta graduatoria viene infine resa pubblica sul sito ufficiale Inps ex Inpdap.