Cosa sono i piccoli prestiti Poste Italiane
Il Decreto Salva Italia varato dal Governo Monti ha condotto alla soppressione dell’Inpdap in favore dell’Inps. Da gennaio 2012, infatti, tutte le pratiche in precedenza affidate all’Istituto per la Previdenza della Pubblica Amministrazione sono di competenza dell’Inps che continua a garantire agli iscritti i servizi erogati in loro favore.
Tra le prestazioni assicurate dall’Inps troviamo il piccolo prestito Poste Italiane, un finanziamento riservato ai dipendenti in servizio presso Poste Italiane Spa e società collegate. Si tratta di un prestito erogato dietro cessione del quinto dello stipendio che può avere durata di 1, 2, 3 o 4 anni. L’importo concesso varia in base allo stipendio percepito dal richiedente.
Per ogni anno di ammortamento del finanziamento è possibile ottenere una somma pari a due mensilità medie percepite dal richiedente al netto delle tasse. Nel caso in cui il richiedente abbia in corso altre cessioni del quinto, l’importo finanziabile si riduce ad una mensilità media per ogni anno di durata del prestito.
Condizioni del piccolo prestito Poste Italiane
Per accedere al piccolo prestito Poste Italiane è necessario aver maturato almeno 2 anni di anzianità di servizio di ruolo. La rata mensile da corrispondere viene decurtata direttamente dalla busta paga del richiedente e il tasso di interesse applicato (T.A.E.G.) è pari al 5%. L’erogazione del credito avviene tramite accredito su conto corrente bancario o postale.
I richiedenti che nel corso dell’ammortamento desiderano rinnovare il prestito possono farlo solo dopo aver rimborsato un certo numero di rate. È possibile infatti rinnovare il finanziamento dopo 5 mesi se si tratta di un prestito annuale, 10 mesi se biennale, 15 se triennale e 20 se quadriennale.
Come ottenere i piccoli prestiti on line
Come richiedere un piccolo prestito Poste Italiane? La domanda di finanziamento può essere inoltrata compilando il modulo Cred3, disponibile nella sezione Modulistica sul portale Inps (percorso: “Home – Modulistica – Gestione Fondi Gruppo Poste Italiane”).
Al modulo di domanda è necessario allegare una copia dell’ultima busta paga, il certificato stipendiale rilasciato da Poste Italiane o dalla società collegata al Gruppo Poste Italiane presso la quale è assunto il richiedente, e una fotocopia del documento di identità.
La documentazione completa dovrà poi essere inviata per posta a: Inps Coordinamento Gestione speciale di previdenza Gruppo Poste italiane spa e Asdep – Ufficio Crediti – Via Ciro il Grande, 21 – C.A.P. 00144 Roma. In alternativa è possibile inoltrare richiesta online attraverso i servizi online del portale (percorso: Home – Servizi online – Ipost – Accedi ai servizi).
Per utilizzare la procedura online è necessario essere in possesso di un codice Pin Inps. Chi non dispone del Pin può richiederlo gratuitamente tramite il sito (percorso: “Home – Il Pin Online – Richiedi Pin”), oppure recandosi presso una delle sedi Inps. Dopo aver inoltrato la domanda online, il dipendente dovrà comunque inviare a mezzo fax la documentazione, senza però allegare la copia della carta di identità.