Il sito inpdap-prestiti.it non è in alcun modo collegato ad INPS ed INPDAP, è solo un blog informativo NON ufficiale dedicato ai dipendenti ed ex dipendenti ora pensionati pubblici.

Inpdap prestiti per ristrutturazione: tasso fisso al 2,95%

Quando si progetta la ristrutturazione della casa è necessario mettere in conto la necessità di spese onerose. Per questo motivo è utile analizzare le caratteristiche di Inpdap prestiti per ristrutturazione.

Inpdap prestiti per ristrutturazione prima casa: ecco chi può richiederli

Inpdap prestiti per ristrutturazione sono prestazioni economiche inquadrabili come mutui ipotecari. Per l’accesso è necessario rispondere a determinati requisiti, il più importante dei quali è l’iscrizione alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. L’iscritto può essere sia lavoratore in attività di servizio sia pensionato. Nel primo caso è vincolante la titolarità di un contratto lavorativo a tempo indeterminato, mentre nel secondo è sufficiente un’anzianità d’iscrizione non inferiore a 1 anno.

Mutuo Inpdap ristrutturazione: quanto si può chiedere?

Quando ci si informa su Inpdap prestiti per ristrutturazione è necessario considerare il limite di finanziamento. A quanto corrisponde? A 150.000€ e, in ogni caso, a una cifra mai superiore al 40% del valore dell’immobile.

Il mutuo ipotecario Inps ex Inpdap per ristrutturazione può essere chiesto per lavori di ristrutturazione ordinaria o straordinaria sull’unica abitazione principale dell’iscritto (può essere anche un’unità immobiliare in comproprietà tra l’iscritto alla gestione e il coniuge non iscritto).

Tasso mutuo Inpdap ristrutturazione: ecco cosa sapere

Cosa sapere su Inpdap prestiti per ristrutturazione tassi? Che si può scegliere tra le seguenti opzioni:

  • Tasso fisso pari al 2,95% (fino al 1° luglio 2015 il valore in questione era pari al 3,75%).
  • Tasso variabile da ricavare sulla base dell’Euribor 6 mesi maggiorato di 200 punti base e calcolato su un lasso di tempo di 360 giorni (il tasso è rilevato al 30 giugno o al 31 dicembre del semestre precedente ed è da parametrare sulla base del debito residuo in tale data).

Come si richiede il mutuo Inpdap per ristrutturazione?

A questo punto è utile capire come richiedere Inpdap prestiti per ristrutturazione. Dopo aver appurato l’aderenza ai requisiti è possibile presentare l’istanza direttamente online dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno solare.

L’iscritto intenzionato ad accedere a questa tipologia di mutuo ipotecario Inps ex Inpdap deve avere cura di allegare tutti i documenti richiesti, senza dimenticare la dichiarazione di atto notorio compilata in ogni sua parte.

Questo punto è fondamentale, dal momento che le domande incomplete, anche se provengono da soggetti con tutti i requisiti, vengono rigettate. Una volta inviata l’istanza completa è essenziale ricordare che tutte le domande con l’intera documentazione allegata vengono prese in considerazione e accettate sulla base della disponibilità finanziaria della Direzione Regionale competente.

Cosa succede se i fondi non sono sufficienti? Che l’Ente procede alla redazione di una graduatoria, considerando come criteri principali il reddito del richiedente e la composizione del nucleo familiare.