Prestiti: i prodotti Bancoposta
Poste Italiane, attraverso il servizio Bancoposta, propone ai contribuenti una serie di finanziamenti pensati per rispondere a diverse esigenze. Da questo punto di vista, l’ente non si discosta molto dalle classiche istituzioni di credito, come banche o finanziarie. Anche per quanto riguarda i tassi e le condizioni di rimborso i prestiti Bancoposta si inseriscono nel solco tracciato dagli altri istituti. Vediamone quindi in dettaglio l’offerta, con specifica attenzione a competitività e finalità delle singole proposte.
L’offerta è piuttosto ampia. Alcuni prodotti sono aspecifici, ovvero non legati a una necessità particolare, altri coprono le spese di ristrutturazione o l’acquisto di un immobile. E’ disponibile anche il classico mutuo per l’abitazione, come le cessioni del quinto.
I requisiti comuni a tutte le forme di finanziamento comprendono la residenza in Italia e il possesso di un reddito stabile e soprattutto dimostrabile. Nel caso in cui la causale riguardi l’acquisto di un’abitazione è necessario presentare, oltre ai tradizionali documento di identità, di reddito e tessera sanitaria, anche l’atto di acquisto.
Bancoposta online: le caratteristiche per i finanziamenti
Il Prestito Bancoposta classico consente un finanziamento che va dai 1.500 euro fino ai 30.000 euro, la rata è mensile, mentre il periodo di ammortamento può variare dai 12 mesi fino ai 7 anni.
Simile è il Prestito Bancoposta Flessibile, che però offre una opportunità in più. E’ possibile infatti spostare il pagamento delle rate alla fine del periodo di ammortamento, fino a un massimo di tre volte (e a partire dalla sesta rata). Questo quindi può essere esteso a 108 mesi.
Il Prestito Bancoposta Acquisto Casa, come facilmente intuibile dal nome, è dedicato a chi acquista un’abitazione. L’importo può variare dai 10.000 fino ai 60.000 euro, mente il periodo di ammortamento va dai 3 ai 10 anni. Stesse condizioni per il Prestito Bancoposta Ristrutturazione Casa, con un’unica differenza: non va presentato l’atto di acquisto ma il buono d’ordine (delle spese di ristrutturazione).
Sui generis rispetto agli altri prestiti Bancoposta è il Supercash, un mini-prestito da 750, 1000 e 1500 euro che si caratterizza per la velocità di erogazione. Nel primo caso la durata del rimborso è di 15 mesi, nel secondo di 20 e nel terzo 24.
Degna di menzione è anche l’offerta di prestiti attraverso la formula della cessione del quinto, diretti sia ai pensionati che ai dipendenti (ma solo quelli pubblici). La buona notizia è che queste soluzioni sono concesse anche a coloro che in genere hanno difficoltà ad accedere al credito (i motivi possono essere svariati, come per esempio l’iscrizione al registro dei cattivi pagatori).
Il pagamento delle rate avviene tramite trattenuta diretta dalla busta paga o dalla pensione. Nel caso dei dipendenti, poi, i requisiti circa l’anzianità di servizio sono molto blandi (appena tre mesi).