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Quale mutuo conviene fare: le proposte da non lasciarsi sfuggire

Comprare casa significa fare un passo importantissimo, ma da ponderare con attenzione. Chiedersi quale mutuo conviene fare è infatti fondamentale se si punta a risparmiare nel corso del piano di ammortamento.

Quale mutuo conviene oggi: facciamo chiarezza

Sono tantissime le persone che si chiedono quale mutuo conviene fare. I dati del barometro CRIF parlano chiaro: le banche hanno ripreso a concedere l’accesso al credito immobiliare, anche se sono ben lontani i livelli pre crisi.

In generale si può dire che, considerando anche la politica favorevole della BCE, il tasso fisso costituisca un’ottima scelta. I valori in merito sono ai minimi da tempo. Da considerare oltre a questo aspetto è anche l’innegabile vantaggio della certezza della rata.

Qual è il mutuo migliore?

Data questa doverosa premessa fondamentale per chi vuole capire quale mutuo conviene fare possiamo entrare nel dettaglio dei piani più convenienti, ricordando che il mutuo migliore può essere trovato solo così, ossia approfondendo le offerte sulla base delle esigenze del singolo cliente.

Ipotizziamo perciò la richiesta di un mutuo di 150.000€ avanzata da un impiegato che ha uno stipendio netto di 2.200€ mensili. La finalità del mutuo, caratterizzato da una durata di 20 anni, è l’acquisto della prima casa d’abitazione.

Tra le offerte più interessanti a tasso fisso è possibile descrivere quella di Intesa Sanpaolo, che propone il Mutuo Domus Fisso. Tenendo conto dei parametri sopra specificati, si avrebbe una rata mensile di 734,21€, con TAN e TAEG pari rispettivamente all’1,65 e all’1,83%. Le spese d’istruttoria e quelle di perizia previste da questo mutuo corrispondono rispettivamente a 600 e 320€.

Mutui a tasso fisso: ecco altre soluzioni convenienti

Chi si chiede quale mutuo conviene fare deve considerare il maggior numero possibile di piani. Partendo dai dati sopra specificati è possibile dettagliare anche altre soluzioni, come per esempio il mutuo di IWBank.

In questo caso a carico del cliente ci sarebbe una rata mensile di 744,70€, con TAN fisso e TAEG corrispondenti rispettivamente all’1,80 e all’1,91%. Il mutuo in questione prevede spese d’istruttoria per 600€ e nessun onere di perizia.

I migliori mutui a tasso variabile: informazioni sulle offerte

Quale mutuo conviene fare? Rispondere a questa domanda vuol dire prendere in considerazione anche i prodotti a tasso variabile. Per farlo partiamo sempre dal mutuo di 150.000€ richiesto per l’acquisto della prima casa da un impiegato trentacinquenne che guadagna 2.200€ al mese.

Tra le offerte più interessanti per questo cliente si può prendere in esame il mutuo di BancaDinamica, che prevedrebbe una rata mensile di 688,97€, con tasso corrispondente allo 0,99% calcolato sulla base dell’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread dell’1,30%.

Le spese d’istruttoria e di perizia per questo mutuo sono pari rispettivamente a 750 e 275€. Meritevole di un cenno è anche l’offerta di IWBank, che prevedrebbe una rata di 693,19€ mensili.