Usura sui mutui cosa fare? Quando si ha il sospetto che il tasso applicato al proprio mutuo sia usurario è bene agire tempestivamente. In ogni caso rimane fondamentale la conoscenza delle regole necessarie al calcolo del tasso legale, che hanno subito dei cambiamento nel corso degli ultimi anni.
Tasso usurario: come calcolarlo
Per capire in caso di usura sui mutui cosa fare è necessario considerare, come già specificato, le regole per il calcolo della soglia anti usura del tasso, che prevede come punto di partenza il tasso effettivo globale medio rilevato dal Ministero del Tesoro.
Il legislatore ha cominciato a trattare questo aspetto con la legge 108/96, che prevedeva il fatto di aumentare della metà i tassi rilevati trimestralmente dal Ministero del Tesoro e pubblicato sul sito della Banca d’Italia.
Tasso usurario come si calcola dal 2011
Un’altra informazione importante per orientarsi in usura sui mutui cosa fare riguarda i cambiamenti che hanno interessato il calcolo del tasso usurario dal 14 maggio 2011. Le linee guida stabilite dalla legge 108/96 sono state infatti modificate radicalmente, mettendo in primo piano quanto specificato nel decreto legislativo 70/2011.
Secondo quanto stabilito dal suddetto testo normativo, i tassi usurari si calcolano aumentando del 25% i tassi rilevati trimestralmente dalla Banca d’Italia e aggiungendo poi al valore ottenuto altri 4 punti percentuali. Sempre secondo le disposizioni di questo testo, la differenza tra il tasso di usura e il tasso effettivo globale medio non deve essere superiore a 8 punti percentuali.
Gli strumenti online per calcolare il tasso usurario
Ci sono anche numerosi strumenti online che vengono incontro a chi vuole sapere qualcosa di più in merito a usura sui mutui cosa fare. Di cosa si tratta? Di calcolatori ad hoc – un esempio è quello di Altroconsumo – che, a fronte dell’inserimento di dati relativi al valore, al tasso d’interesse e alla durata del mutuo permettono di capire in pochi secondi se il tasso applicato al finanziamento supera la soglia anti usura.
Un ulteriore accorgimento da mettere in atto se ci si accorge di essere davanti a una situazione di questo tipo riguarda il fatto di scaricare dal sito della Banca d’Italia le serie storiche dei tassi rilevati trimestralmente, così da avere tutto il materiale sull’andamento del tasso del proprio finanziamento.
Mutui usurari e rimborso: ecco cosa sapere
L’ultimo punto da analizzare in merito a usura sui mutui cosa fare riguarda il fatto che, in caso di scoperta dell’applicazione di un tasso usurario, si ha diritto al rimborso degli interessi versati nel corso del piano di ammortamento.
Se il mutuo è acceso da un numero congruo di anni è possibile valutare l’eventualità di un’azione in sede civile, così da avere maggiori possibilità di un risarcimento danni.